La Belle Cabresse

La Belle Cabresse è una gamma prodotta dalla Distilleria Saint Maurice, situata a Saint-Laurent-Du-Maroni nella Guyana Francese. Oggi è l’unica distilleria in attività, anche se all’epoca della colonia se ne contavano fino a 18.

Nel 1980 è nata l’attuale azienda Saint Maurice Rhums mentre la raffineria di zucchero è stata abbandonata nel 1988. Oggi, la tenuta ha 100 ettari di campi di canna da zucchero e la distilleria ha conosciuto importanti lavori di ammodernamento completati nel 2014.

Il packaging de La Belle Cabresse è stato ridisegnato, mantenendo la sua impronta storica; la “Chabine”, una donna guyanese con il suo copricapo Madras da cui sempre più marche di rum agricolo si allontanano per la sua forte connotazione colonialista. Nel gergo delle Indie Occidentali francofone il termine “cabresse” (o “chabine”) si riferisce ad una donna mulatta dalla pelle più chiara, quello che in Guyana si chiamerebbe un dougla gyal, politicamente scorretto in questi giorni, ma un tempo si voleva credere che la gente caraibica di estrazione francese accettasse serenamente una terminologia del genere (testimone la serie di rum “Negrita”).

Il rum Agricole La Belle Cabresse ha vinto medaglie d’oro al Concours Général Agricole, un riconoscimento ufficiale della sua qualità e del suo intenso sapore. Viene distillato a colonna dopo un ciclo di fermentazione di 48 ore del succo di canna fresco raccolto dai propri campi, ed è imbottigliato a quello che potrebbe quasi essere visto come uno standard per i rhum bianchi locali, 50% ABV.

Profuma di erba fresca e di linfa di canna da zucchero. Appena cessato l’impatto iniziale, fa percepire il tipico profumo di salamoia e olive insieme a limone e anice. Così come si presenta morbido e mansueto all’olfatto, la stessa sensazione continua al palato affermandosi su sentori agrumati e speziati. Il finale, medio e secco, lascia una certa sensazione salina.